Eccoci giunti all’appuntamento con il cinema, prima del tanto atteso fine settimana. Oggi vi parleremo di due film, ma le produzioni cinematografiche in arrivo sul grande schermo sono molte di più.

Iniziamo con il thriller di fantascienza “Maze Runner – Il labirinto” diretto da Wes Ball e con Thomas Sangster, Kaya Scodelario, Dylan O’Brien, Will Poulter, Patricia Clarkson, Chris Sheffield, Ki Hong Lee, Aml Ameen e Jacob Latimore.

Questo film è tratto dal primo libro della fortunata serie di James Dashner. Pubblicato nell’ottobre del 2009, il romanzo è poi entrato nella classifica dei bestseller del New York Times catturando l’immaginazione dei lettori di tutto il mondo, tanto da essere descritto come una combinazione fra il “Signore delle mosche”, “Hunger Games” e la mitica serie televisiva “Lost”.

Thomas si risveglia in un ascensore che sta salendo lentamente. Non appena la cabina si ferma e le porte si aprono, si ritrova tra un gruppo di ragazzi che lo accolgono nella Radura, un grande spazio aperto circondato da enormi mura di cemento. Thomas non ricorda nulla e non è assolutamente consapevole di dove possa trovarsi né sa da dove viene, non riesce nemmeno a ricordare i propri genitori, il suo passato e persino il suo nome.

Thomas e i suoi compagni “Radurai” non sanno come e perché siano arrivati nella Radura, sanno soltanto che ogni mattina le gigantesche porte in cemento delle mura della Radura si aprono e che ogni sera al tramonto si richiudono; sanno anche che ogni trenta giorni arriva un nuovo ragazzo dall’ascensore. Per questo l’arrivo di Thomas non è una sorpresa, visto il ciclo abitudinario del Labirinto, la cosa inaspettata, invece, è il ritorno della cabina dopo non meno di una settimana, con all’interno Teresa, la prima ragazza a giungere nella Radura.

Thomas impara che ogni residente della Radura ha un ruolo da svolgere, dal giardinaggio alle costruzioni fino all’elite dei Corridori che ‘mappano’ le mura di quel Labirinto che li tiene prigionieri e che cambia configurazione ogni notte. I Corridori del Labirinto lottano contro il tempo per coprire più terreno possibile entro la fine della giornata, quando il Labirinto si chiude e i mortali Dolenti, creature biomeccaniche, vagano lungo i corridoi della possente struttura.

Thomas, nonostante sia un nuovo arrivato, una “spina”, percepisce una strana familiarità per la Radura e il Labirinto. C’è qualcosa sepolto fra i suoi ricordi che potrebbe essere la soluzione ai misteri del Labirinto e al mondo che nasconde.