La Primavera-Estate 2013 proporrà veri e propri colpi di contrasti: a capi lineari, sinonimi geometrici di un rettangolo si alternano linee curve ed armoniche; ad una femminilità con riferimenti androgeni si mette in contrasto la quintessenza di una giovane donna. Non mancano nella collezione motivi ispirati al viaggio e alle vacanze come posto ideale.

Impossibile da riprodurre come sempre è la giacca Krizia: più leggera e meno strutturata, sembra essere estratta da un abbigliamento maschile. Altra novità è il plissé, che viene modernizzato in alcune tuniche. La lunghezza è sotto al ginocchio, salvo qualche mini-abito.

I colori danzano sul bianconero, al bianco candido, al total black; poi si passa dalle tinte naturali a quelle bruciate, ancora dicendo da un blu tuareg alle sfumature dell’acqua marina. Di ricami ed applicazioni sono ricoperti alcuni capi, mentre altri si contrappongono con incrostazioni. I materiali utilizzati sono cotoni, lino, cady, crêpe, sete, organze, tulle, pelle e camoscio. N.F.