Il sesso dopo i figli migliora o peggiora? Come fare per salvaguardare la propria intimità e vivere una vita sessuale appagante nonostante impegni e poco tempo a disposizione?

Accogliere un figlio nella propria vita è l’esperienza più straordinariamente sconvolgente della vita di coppia. Ma pur avendolo desiderato e sognato per mesi, è innegabile che l’arrivo di un neonato o di un nuovo componente in famiglia possa mettere a dura prova gli equilibri di una coppia, a partire dalla vita sessuale. Ma è davvero così? Il sesso può solo peggiorare dopo uno e più figli?

Questo un argomento sul quale i genitori scherzano molto. Gli ultimi in data? Alessandro Cattelan e Luca Argentero durante la trasmissione in prima serata su Rai1 “Da Grande”. Per l’attore, “l’occasione fa l’uomo ladro” perché “non esiste più il ‘sono stanco’, bisogna invece afferrare il momento quando si presenta”. Il conduttore invece, scherza con un confronto con il mondo del lavoro: “all’inizio della relazione è come entrare nel mondo professionale: sei carico e pieno di buone intenzioni. Dopo un figlio, sei in partiva IVA. Dopo due? Cassa integrazione”.

Inutile mentirsi. Impegni, stanchezza, routine anche possono influire, anzi, influiscono ovviamente sulla vita di coppia, a maggior ragione sulla vita sessuale. E non sempre in positivo.

Sesso dopo i figli: 4 consigli per mantenere vivi rapporto e passione

Ritagliarsi del tempo, ritagliarsi degli spazi, esprimere i propri bisogni e ascoltare le esigenze del partner, non trascurare il contatto fisico… questi sono spunti sollevati dalla sessuologa Valentina Cosmi: “È fondamentale tenere presente che quando si gode di una vita sessuale armoniosa questo ha ripercussioni positive a cascata su tutti i diversi ambiti di vita dell’individuo: personale, di coppia, famigliare” commenta Valentina Cosmi. “Una vita sessuo-affettiva soddisfacente è in grado di migliore la qualità di vita e l’armonia sia con se stessi sia con il partner. Questo vale anche quando la coppia si trova a vivere l’esperienza meravigliosa dell’arrivo di un figlio. Un evento travolgente che, talvolta, può mettere a dura prova l’intimità della coppia” conclude la sessuologa.

L’importanza del contatto fisico, qualunque esso sia

Toccarsi e farsi toccare. Il contatto fisico, anche senza fini puramente sessuali è fondamentale per il benessere. Dalla carezza all’abbraccio. Tenersi la mano, sfiorarsi o massaggiarsi. Sono spesso contatti frequenti da “fidanzati” che man mano vanno diminuendo con l’andare del tempo, e dopo l’arrivo dei figli. Toccarsi, sfiorarsi, accarezzarsi invece aiuta a sentirci confortati, meno stressati, apprezzati. E non solo, il solo contatto fisico permette il rilascio dell’ossitocina, l’ormone del benessere, aiutando anche a rafforzare il legame sentimentale. Quindi sì, ricominciamo a tenerci per mano, abbracciamoci più spesso.

Ascoltare le esigenze del partner e coltivare gioco e curiosità

Il tempo a disposizione, non serve ricordarlo, cala drasticamente dopo uno o più figli. La parola d’ordine è quella di trasformare la quantità in qualità. Parlandosi, accogliendo le esigenze del proprio partner senza ovviamente mai smarrire sé stessi, ed essere pronti, magari, anche a giocare insieme, provando a risvegliare il desiderio anche quando manca. Non si tratta ovviamente di sforzarsi, ma di provare, qualora lo si avrà voglia ad aprirsi all’altro ascoltando le sue esigenze. Come iniziare? Magari introdcendo nel rapporto di coppia l’intervento di qualche sex toy, per divertirsi insieme. E per i più timidi? Lasciate pratiche estreme e il bondage ai più esperti, provate invece con qualche gioco da usare soli o in coppia, come l’ultimo Tiani 3 di Lelo, tutto da scoprire…

Sesso su “appuntamento”: è giusto farlo?

Lo abbiamo detto più volte: quello che manca ai genitori, è la libertà di poter vivere il sesso “come una volta” senza preoccuparsi del momento, dell’orario, o del luogo. Dopo i figli ovviamente tutta quella spensieratezza e libertà va a scemare, incastrandosi in una realtà ritmata da orari e impegni. La mattina si è tirati con gli orari, la sera spesso troppo stanchi. Senza parlare della mancanza di privacy che spesso frena i genitori.

Il rimedio migliore? Ritagliarsi del tempo, anche programmando qualche momento a due. Certo, una notte fuori casa o un week end fuori porta non possono sempre essere all’ordine del giorno. In realtà però basterebbe anche meno. Pausa pranzo, qualche ora di libertà mentre i figli sono a scuola, dai nonni, impegnati con qualche attività sportiva… le occasioni volendo non mancano, basterà afferarle al volo. E se alcuni pensano che “programmare” in anticipo qualche momento di intimità possa togliere spontaneità e magia, altri invece ammettono che al contrario, possa aggiungere un pizzico di eccitazione in più. Dopotutto, “l’attesa del piacere non è essa stessa piacere?”

Ritagliarsi spazi per preservare la propria intimità in casa

Questo un argomento spesso controverso tra i neo-genitori eppure si tratta di un punto fondamentale: importante mettere dei paletti circa spazi e momenti “riservati” ai genitori. Il letto matrimoniale? Chi da bambino non ha amato prendere possesso del “lettone” di mamam e papà, e magari dormirci anche di notte? In un’epoca in cui tornano alla ribalta co-sleeping e co-bedding sarebbe pur sempre importante preservare intimità e privacy della coppia.

Perché sì, è davvero importante per la vita di coppia sapere di potersi concedere un momento di relax in camera da letto senza timore di essere disturbati. E se alcuni “risolvono” chiudendo la porta a chiave, sarebbe invece importante insegnare ai bambini fin da piccoli l’importanza degli spazi personali che non sempre devono per forza essere condivisi. Questo vale per la camera da letto così come borse e cassetti personali. Per entrare si bussa, per “curiosare” si chiede il permesso.

Queste piccole regole da provare a mettere in atto per continuare a vivere sesso e intimità con piacere, anche perché, inutile nasconderlo: una vita sessuale appagante influisce su mentale, morale e salute, e fa bene alle relazioni, qualunque esse siano. Una relazione di coppia viva e sana non farà altro che renderci genitori migliori, e sicuramente più felici.