
Il virus Ebola sta colpendo numerosi paesi dell’Africa e alcuni casi sono stati riscontrati anche nel resto del mondo. Un’epidemia che se non controllata potrebbe rivelarsi tragica. La World Health Organization ha stimato ad oltre 13000 i casi di Ebola in otto Paesi dall’inizio dell’epidemia.
In questo contesto, Facebook annuncia oggi tre iniziative pensate per contribuire a combattere Ebola. Prime tra queste la funzione “Donate” per sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di International Medical Corps, Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e Save the Children. L’intera somma raccolta andrà direttamente alle charity che stanno lavorando sul campo. Per maggiori informazioni, visitare Facebook.com/fightebola.
La lotta contro il virus passa anche e sopratutto per l’educazione sanitaria. Un’accurata informazione pubblica di tipo sanitario è cruciale per contenere la diffusione del virus Ebola. Facebook sta lavorando con l’UNICEF per educare sui sintomi e i trattamenti legati a Ebola per le persone che risiedono nelle regioni colpite o in quelle limitrofe ad esse. I messaggi dell’UNICEF, che appaiono nel News Feed di Facebook in lingua locale, si concentrano sul rilevamento, la prevenzione e il trattamento del virus Ebola.
Infine un servizio di emergenza per dati e voce. La comunicazione e l’accesso alle informazioni è fondamentale per le persone che combattono Ebola sul territorio, ma in molte delle aree più colpite mancano le infrastrutture, come la rete fissa e la copertura per cellulare.
In collaborazione con NetHope, un consorzio di 41 tra le più importanti ONG internazionali, Facebook sta donando 100 terminali mobile per la comunicazione satellitare in Guinea, Liberia e Sierra Leone e per fornire servizi dati e voce in grado di supportare le principali esigenze di comunicazione degli operatori sanitari in loco. Questi dispositivi, Broadband Global Area Network, comunicano via satellite e forniscono servizi telefonici e una connessione mobile a banda larga.