peso-forma-run

“Correre un’ora al giorno, e garantirmi così un intervallo di silenzio tutto mio, è indispensabile alla mia salute mentale.”

La corsa aiuta a dimagrire?

La parte migliore di quando corro soprattutto d’estate è fermarsi alla fontanella del parco e lavarsi la faccia con acqua fresca, mandare via sudore e stanchezza e provare quella sensazione di rilassamento e di soddisfazione di avere compiuto il proprio dovere fino in fondo. Tornare poi a casa e continuare con la tua vita di sempre in una nuova dimensione, una percezione diversa di quello che ti accade dando il giusto peso alle cose.

Personalmente ho sempre corso per un mio beneficio mentale, liberare la testa da quanto di negativo si sia accumulato nell’arco della giornata e rigenerare con nuova linfa e nuova energia….. e poi anche si, per mantenere il mio peso forma che madre natura mi ha dato ma che io cerco di mantenere grazie alla corsa che mi permette, in più di mangiare e soprattutto di bere birra e il vino, amo la birra e amo il vino quasi quanto la corsa.

correre per dimagrire

Corsa e dimagrimento connubio da sempre, praticata da molti, tra veri e falsi miti da sfatare.

Ecco i più comuni e di sicuro i meno veritieri:

– per dimagrire si deve sudare
– per dimagrire si deve fare attività sportiva a bassa intensità
– per dimagrire si deve correre veloci

Spesso vedo persone che corrono imbottite come se andassero a praticare una giornata di discese di sci alpino, ed invece vanno semplicemente a correre, li vedi dopo poche centinaia di metri rossi e sudati che emanano richiesta di acqua e di aria fresca da tutti i pori. Vero è che dopo una sessione di corsa si suda e si perdono fino a 2 kili ma di… semplici liquidi che vengono subito recuperati dopo la fine della corsa alla prima bevuta, e rischiare la disidratazione non ha alcun senso soprattutto se si pratica attività fisica di un certo spessore.

Correre con k-way anche nei mesi caldi non serve a niente, fa perdere liquidi ma non il grasso in eccesso, decisamente meglio correre con la pelle libera di traspirare quando il corpo è in movimento.

Secondo errore. Per dimagrire è necessario tenere una bassa frequenza cardiaca, ovvero se si fa attività fisica a bassa intensità si bruciano preferibilmente i grassi. Sicuri?

Diciamo che come in tutte le cose vige il buon senso e la combinazione corsa (sport)+ alimentazione equilibrata e controllata la fa da padrone, Il corpo è una macchina perfetta che non ragiona a compartimenti stagni e soprattutto sa trasformare i grassi in energia e i carboidrati in grassi. Ogni soggetto è una cosa a se stante e unico nel suo genere, pertanto servono una preparazione e uno studio singolo e mirati a seconda della struttura fisica, ossea e degli obiettivi che si vuole raggiungere. Chi vuole dimagrire ed è decisamente sovrappeso, non può sottoporsi a sforzi pazzeschi come per esempio correre una maratona di 42 kilometri e pensare di non rialimentarsi in maniera decente dopo la corsa perché rischia che il suo corpo bruci le scorte di glicogeno e le proteine dei muscoli, oltre al collasso.

Alcuni sostengono che correndo veloci si bruciano carboidrati, si abbassa la glicemia e si innesca lo stimolo della fame, chi vi scrive, di maratone ne ha corse 5 e tre-quarti e vi assicura che dopo un simile sforzo non solo in velocità ma anche in intensità, l’appetito arriva gradualmente molto gradualmente poiché corpo è impegnato a ripristinare le risorse perse.

Al contrario con attività di bassa intensità l’appetito arriva subito.

Mai capitato di fare la classica passeggiata mattutina fuoriporta per stimolare l’appetito per far venire fame?

Terzo e ultimo falso mito, per dimagrire bisogna massacrarsi di attività fisica, se bardati come un pupazzo delle nevi anche meglio. Anche in questo caso è tutto soggettivo e dipende si dalla velocità ma anche dai kilometri percorsi nell’arco di tempo a disposizione.

Pertanto per perdere peso è necessario scegliere di percorrere la velocità che ci permette di effettuare il maggior numero di chilometri nel tempo che abbiamo prefissato di correre, compatibilmente con il grado di preparazione e di allenamento. Partire a razzo e arenarsi come una balena sulla spiaggia non ha alcun senso, molto meglio se non si è preparati alternare la corsa alla camminata. Preferibilmente optare per un abbigliamento comodo, piuttosto vestirsi a strati, (stile cipolla) e reidratarsi quanto più possibile.

la-dieta-del-runner

Invece se si vuole perdere peso, è importante mantenere una alimentazione equilibrata associata ad un piano di allenamento sportivo e strutturato e soprattutto costante, meglio se praticato tutti i giorni, aiuta a sciogliere il grasso e a perdere peso senza ricorrere necessariamente ad una dieta drastica.

La corsa è senza dubbio un ottimo esercizio fisico, ad ogni kilometro si perde una caloria per ogni chilogrammo di peso. Per poter innescare questo meccanismo è necessario attivare il metabolismo aerobico che permette di consumare grassi, carboidrati e aminoacidi, ovvero correre almeno 20 minuti con ritmo costante ed equilibrato, mai eccessivamente alto o troppo basso. L’uso di un cardiofrequenzimetro consente di stare nella soglia e di potenziare i risultati.

L’allenamento a digiuno viene spesso promosso come ottima soluzione per dimagrire velocemente, soprattutto se fatto al mattino, il metabolismo appena svegli favorisce il consumo di grassi rispetto a quello dei carboidrati. In realtà le migliori prestazioni e l’allenamento di qualità si ottengono anche nel tardo pomeriggio, muscoli e legamenti sono più elastici; soprattutto se si pratica una corsa leggermente sotto la soglia del nostro ritmo abituale, per un periodo prolungato e naturalmente a stomaco vuoto, oltretutto porta anche ad un benessere psicofisico.

L’alternativa alla corsa all’aperto, per i periodi di caldo eccessivo quando non si esce al mattino presto o l a sera tardi, per mancanza di tempo o di voglia, oppure in caso di pioggia o neve, è il tapis roulant. Corricchiare o camminare a passo spedito dai 30 ai 45 minuti al giorno aiuta a tonificare le zone critiche come addome, pancia, gambe e glutei e a bruciare il grasso in poco tempo.

Personalmente detesto il tapis-roulant e quelle poche e rare volte che lo uso mi sento un po’ un criceto, io amo correre all’aria aperta anche in inverno e se piove o nevica anche meglio, ma conosco persone che sul tapis-roulant si sparano addirittura delle mezze maratone e sono comunque felici.

Per arrivare all’obiettivo è necessario abbinare alla corsa una dieta alimentare consigliata da un buon dietologo, mai improvvisata o peggio copiata da altri o scaricata da internet. La dieta deve essere sana, equilibrata, varia e accompagnata da una buona dose di idratazione, almeno 2 litri di acqua al giorno.

Tutto è possibile con costanza, dedizione, pazienza e voglia di allenarsi. Divertirsi e soprattutto indossare un buon paio di scarpe da ginnastica che aiutino a rendere la corsa piacevole e non un supplizio quotidiano che non si vede l’ora di finire. Divertimento e dedizione sono cose fondamentali per un vero runner che voglia dimagrire o meno.