Gianni Versace nasce Reggio Calabria il 2 dicembre del 1946 e sin da ragazzino si avvicina al mondo della moda grazie alla madre, sarta di professione, che lavorava in un atelier vicino al duomo dove oggi c’è la boutique Versace.

All’età di 25 anni Gianni Versace si trasferisce a Milano per iniziare a lavorare come disegnatore di abiti, creando le sue prime collezioni per Genny, Complice e Callaghan.

È il 1978 quando al Palazzo Permanente di Milano, Versace presenta la prima collezione donna firmata a suo nome.

La carriera dello stilista inizia ad essere sempre più crescente, anche grazie alla fortunata collaborazione con il fotografo americano Richard Avedon.

Per Gianni Versace iniziano ad arrivare i primi riconoscimenti: nel 1982 vince l’Occhio d’Oro come migliore stilista per la collezione autunno-inverno donna. Questo è, inoltre, il periodo in cui Versace inserisce all’interno delle linee che crea, quegli elementi metallici che si trasformeranno presto in dettagli classici della sua produzione.

Fra i numerosi riconoscimenti, nel 1986, il Presidente della Repubblica Italiana Francesco Cossiga conferisce a Gianni Versace il titolo di Commendatore della Repubblica Italiana e il National Field Museum di Chicago presenta una mostra retrospettiva fondata sul lavoro di Versace di tutto un decennio.

Il sodalizio con il fotografo americano giunge all’apice con la pubblicazione di un libro contenente tutte le migliori immagini delle campagne pubblicitarie di Versace.

Gianni Versace, per le sua sfilate, ha sempre avuto la possibilità di lavorare con le modelle più celebri del momenti: Linda Evangelista, Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Yasmeen Ghauri, Christy Turlington, Stephanie Seymour, Cindy Crawford, Helena Christensen e Karen Mulder.

Per ben tre volte, Gianni Versace ha utilizzato, per le sue campagne pubblicitarie, la rockstar Madonna.

Il 15 luglio 1997 Versace viene assassinato sugli scalini della sua casa di Miami Beach a colpi di pistola da uno squilibrato già precedentemente ricercato per altri reati.

I funerali si sono svolti nel Duomo di Milano e hanno partecipato anche la Principessa Diana, Elton John, Sting e Naomi Campbell.