La collezione Autunno-Inverno 2015-16 di Trussardi punta sulla sensualità e il rigore, espressi dalla contrapposizione della seduzione dell’essenzialità all’aplomb dell’uniforme.

La precisione e l’asciuttezza espressiva è tratta dal movimento minimal, interpretato in chiave moderna, giocando con contrasti e contaminazioni. La silhouette si rivela netta e pulita, ma carica di contrasti: viene composta da abiti dalle linee essenziali, realizzati con materiali leggeri e trasparenti, messi in risalto da controllate asimmetrie.

Un allure marziale e cinematografico è riservato ai grandi cappotti, mentre i giubbini ed i caban dal taglio maschile vengono indossati su abiti a sottoveste e camisole, che delineano le curve ed i movimenti del corpo, realizzati in nappa plongé.

L’essenziale sensualità dei busti e dei top con stecche, ispirati al mondo della corsetteria, si pone in contrasto con il rigore dell’outerwear, con la freddezza luminosa dei lurex, con la tattilità delle grosse maglie e con gli accumuli di punti e di filati con accenti metallici.

Una tensione seducente è creata dal continuo gioco di contrappunti, nel quale l’indiscussa protagonista è la materia, esaltata dalla chiarezza del design, composto da pelle guanteria, pelle plongé, feltro garzato e panno doppio di cashmere.

La palette cromatica della collezione è molto naturale, caratterizzata da lampi minerali: panna, grigio, toni di nudo, verde speziato e flash di rame e bronzo.

Pragmatici ed estremamente preziosi si presentano gli accessori: tronchetti aperti e boot sagomati sulla gamba, caratterizzati da grossi tacchi metallici, secchielli, bisacce, cartelle e clutch grafiche. L’insieme plasma un vibrante e cangiante purismo, nel cui centro vi è la donna con la sua individualità.