Il racconto di un percorso di sartorialità creativa, quella di uno stilista visionario che ha cambiato il volto della moda. La mostra vede protagonisti molteplici pezzi creati da Alexander McQueen in collaborazione con Swarovski, inclusi un top con cappuccio in maglia di cristalli appartenente alla collezione Primavera-Estate 1999 di McQueen e il Copricapo Bird’s Nest, il quale fu creato in collaborazione con Philip Treacy e Shaun Leane per il suo show Autunno-Inverno 2006 intitolato Widows of Culloden.

L’esibizione, che ripercorre la carriera di McQueen dalla sua collezione creata per la tesi di laurea nel 1992, alla sua collezione incompiuta Autunno/Inverno 2010, ha esordito al Metropolitan Museum of Art di New York nel 2011, dove è stata uno degli eventi più visitati del museo. La messa in scena di Savage Beauty da parte del V&A riporterà la teatralità e lo spettacolo che hanno caratterizzato le passerelle di McQueen a Londra, la città in cui egli è cresciuto, si è formato, e ha creato il suo fashion brand consolidandolo a livello globale.

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Nadja Swarovski, membro dello Swarovski Executive Board, ha dichiarato: “Siamo onorati di sostenere questa esibizione epocale che intende celebrare il genio creativo di Alexander McQueen presso una delle nostre istituzioni culturali più prestigiose. Abbiamo avuto il privilegio di collaborare creativamente con McQueen sin dal 1998 sia nel settore della moda, sia del design, e Savage Beauty è un eloquente tributo all’altezza del suo talento e alla sua sconfinata immaginazione, dai quali sono scaturiti come per magia look talvolta selvaggi e di sfida, ma sempre squisitamente rifiniti, e sempre bellissimi.

La collaborazione di Swarovski con il V&A fa parte del suo programma di sostegno a favore di istituzioni culturali di primaria importanza. Progetti recenti includono la creazione del “Gabriel Chandelier” per il Palazzo di Versailles, creato da Ronan ed Erwan Bouroullec, e collaborazioni con la Biennale di Arte e Architettura di Venezia e il Palais de Tokyo a Parigi.

Il programma culturale di quest’anno include Louis Kahn – The Power of Architecture, la prima retrospettiva nella generazione di uno dei maggiori architetti del 20° secolo presso il Design Museum, Londra e Egon Schiele – The Radical Nude alla Courtauld Gallery.

Nadja Swarovski ha dichiarato inoltre: “Lavorare con McQueen ha svelato tutta la magia che scaturisce dal mettere il nostro cristallo nelle mani del talento d’avanguardia. Egli ha esplorato i confini creativi e forzato i limiti della maestria artigianale, sviluppando nuove applicazioni originali per i nostri prodotti e lasciandole in eredità ad altri stilisti”.